Amori a 4 zampe

E’ molto frequente che tra i componenti delle famiglie ci siano uno o più animali domestici e la principale presenza è sicuramente rappresentata da cani e gatti.

Le famiglie che fanno questo tipo di scelta, amano così tanto i loro amici pelosi, da considerarli dei veri e propri componenti della stessa a cui dedicare tutte le attenzioni di cui necessitano.

Passione e non solo lavoro.

Anche nella scelta di personale domestico, tra i requisiti principali richiesti, vi è proprio l’amore per gli animali e conseguente disponibilità ad accudirli in modo appropriato soprattutto  in assenza della famiglia.

L’accudimento, l’occuparsene cioè in modo corretto ed appropriato, non è scontato che viaggi di pari passo con la passione e l’amore per gli animali.

Infatti è proprio questa la differenza sulla quale si basa la scelta di un candidato che svolga una funzione di collaboratore domestico.

Nella selezione del personale domestico adatto ad una famiglia con animali domestici, si deve fare molta attenzione alle attitudini nel farsi carico di occuparsi degli animali in modo corretto e che non ci siano allergie.

Allergie al pelo.

E’ infatti molto frequente che, nonostante si amino moltissimo di animali domestici, il proprio stato fisico non permette di occuparsene a causa di allergie, prevalentemente al pelo dei gatti.

Rossella è una validissima collaboratrice domestica e ne è un esempio: nel corso della sua vita, sia per esperienze personali che lavorative, ha sempre avuto passione ed amore nel occuparsi di cani e gatti, ma ad un certo punto ha cominciato a soffrire di frequenti fenomeni di lacrimazione, congiuntivite, orticaria e continui starnuti.

Non ne immaginava naturalmente la natura,  così nel ripetersi di tali eventi, ha voluto sottoporsi a controlli medici che hanno previsto anche test allergici.

Il risultato è stato proprio quello che mai si sarebbe aspettata: il suo fisico aveva sviluppato una forte allergia al pelo degli animali, nello specifico a quello dei gatti.

Scelte obbligate.

La somministrazione di antistaminici le davano un sollievo momentaneo, ma non poteva continuare a lavorare a contatto continuo con quei meravigliosi animali che tanto adorava.

La scelta è stata inevitabile, ma la famiglia ha compreso senza esitazione le motivazioni che l’hanno portata a concludere volontariamente il suo rapporto di lavoro.

Lavorare in una  famiglia comporta molte responsabilità e ogni realtà lavorativa richiede, non solo personale domestico competente, ma anche requisiti fisici adatti alle circostanze, anche se quest’ultimi non dipendono dalla propria volontà e in qualsiasi momento della propria vita professionale, si può non essere più idonei a svolgere specifiche mansioni.