Delicato equilibrio quello tra tata e mamma

Delicato equilibrio quello tra tata e mamma - Milena Scardacchi Your Angel Recruiter - Xerendipity Selezione Personale Domestico Alto Profilo

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Gestire l'equilibrio tra la tata o babysitter e i genitori

Lavorare in una famiglia non è una delle attività più semplici.

Spesso si cade nell’errore di valutarlo alla portata di tutti, a volte un “normale” ripiego per chi, a causa di sfortunate vicissitudini della vita, cerca un impiego per guadagnarsi da vivere.

Personalmente ritengo che non è assolutamente così.

Ci vuole attitudine, capacità organizzativa, discrezione, serietà e tanta pazienza.

Il rapporto tra tata o babysitter e i bambini

Olga è una collaboratrice domestica e tata che lavora in regime di convivenza presso una famiglia di Roma; mi ha chiamata qualche giorno fa per chiedermi un consiglio su come gestire una situazione che nel tempo si è resa piuttosto disagevole per la serenità del proseguimento dl rapporto di lavoro.

Olga, oltre ad occuparsi di tutte le mansioni domestiche, si prende cura anche dei bambini della famiglia.

Lei ha costruito nel tempo un forte legame con i piccoli, occupandosi di tutte le loro necessità, giocando con loro, inventando attività ricreative, aiutandoli nel diventare sempre più autonomi o semplicemente coccolandoli quando hanno qualche piccolo problema di salute.

Olga è diventata un punto di riferimento per tutta la famiglia, affidabile e sempre disponibile anche in assenza dei genitori.

Il rapporto tra i bambini e la loro tata o babysitter

I bambini la adorano tanto da creare qualche gelosia nella mamma, infatti spesso Olga riceve qualche critica da parte della signora, forse anche eccessiva, per essere sempre così disponibile ed affettuosa con i bambini.

Questo disagio con la signora non la porta più ad essere spontanea con i bambini e loro hanno avvertito questo distacco, pensando che la Tata non vuole più bene a loro o che si sono comportati male ed averla fatta arrabbiare.

Olga non sapeva cosa fare, come sempre le ho consigliato di parlarne con la signora e decidere insieme come procedere, ma nel momento in cui ha affrontato il discorso, la signora, pur riconoscendole il grande lavoro svolto negli anni, le ha comunicato che preferiva interrompere il rapporto di lavoro.

E’ inutile dire quanto Olga ci sia rimasta male, dopo tutto il tempo dedicato alla famiglia, al aver affrontato periodi duri e faticosi di lavoro, non avrebbe mai immaginato un risvolto simile.

La tata deve gestire il suo ruolo nella famiglia

Da questa situazione però, ha imparato molto, non solo in termini di esperienza lavorativa, ma di insegnamento professionale: la tata deve essere una persona affettuosa e premurosa, ma mantenendo sempre un ruolo in un certo senso distaccato, preservando sempre degli equilibri familiari.

Lavorare in una famiglia è, per certi versi, come entrarne a far parte, ma senza mai dissociarsi dalla propria funzione che deve essere di aiuto alla famiglia e ai bambini.

Milena Scardacchi Direttore Risorse Umane Xerendipity Selezione Personale Domestico Alto Profilo - Colf, Tata, BabySitter, Governante, Coppia Domestici - Difficolta' e Conflitti

Milena Scardacchi

Your Angel Recruiter

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