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Perché sono importanti le referenze per il personale domestico
Il mio lavoro di recruiter del personale domestico, mi porta ogni giorno a valutare candidature di persone che cercano nuove opportunità lavorative.
Piuttosto di frequente, mi trovo a leggere curriculum di persone giovani, e non solo, che vogliono addentrarsi al lavoro domestico senza ancora alcuna esperienza.
Diplomati, neo laureati o anche persone che provengono da altri settori, alberghiero o ristorazione, cercano di approcciarsi al privato ma senza alcuna esperienza pregressa.
Purtroppo chi non ha mai lavorato in una famiglia, non può conoscerne le dinamiche, le esigenze ed il tipo di approccio necessario per svolgere tale attività.
Consolidata esperienza
Solo coloro che hanno avuto modo di lavorare per famiglie e privati, sanno quanto sia complessa la vita quotidiana seguendo ogni esigenza della famiglia e nel continuo rispetto della privacy e riservatezza di ogni componente della stessa.
E’ necessario avere autonomia e capacità organizzativa del proprio lavoro, essere in grado di svolgere le mansioni domestiche relative al proprio ruolo, essere capaci di gestire e risolvere imprevisti e flessibili ai cambiamenti anche dell’ultimo minuto che spesso rappresentano una consuetudine.
Un collaboratore familiare, deve anche saper gestire periodi di intenso lavoro e saper lavorare bene sia come figura singola che come appartenente ad uno staff.
Il personale domestico qualificato, rappresenta un valore inestimabile per la famiglia, si instaurano nel tempo rapporti di fiducia frutto del lavoro e dell’impegno che i collaboratori domestici svolgono ogni giorno.
L’affidabilità e la serietà si dimostra giorno dopo giorno e questo può dar vita a rapporti lavorativi di lunga durata, di cui vanno fieri i collaboratori quanto la famiglia, perché non è mai piacevole da ambo le parti, avere continui cambiamenti di lavoro o turnover di personale per la famiglia.
Referenze verificabili
Alla conclusione del proprio periodo di lavoro, che sia per un contratto a tempo determinato o per quelli a lungo termine, è importante chiedere alla famiglia le referenze del proprio operato.
Le referenze non sono altro che informazioni rilasciate dalla famiglia in forma scritta o con disponibilità a rilasciarle verbalmente, relative alle capacità professionali e alle qualità morali del collaboratore domestico nel periodo di lavoro svolto nella residenza.
In ogni caso, le referenze devono essere sempre verificabili, devono sempre riportare il nome e contatto telefonico di chi le ha rilasciate e nella valutazione di una candidatura, almeno nel mio caso, sono un elemento imprescindibile.
Le referenze sono, per me, lo storico di un candidato e l’elemento discriminante che permette di conoscere aspetti che solo chi ha avuto modo di valutarli può raccontare.
Aspetti anche caratteriali che non emergono sicuramente dalla lettura del curriculum e spesso non si palesano nemmeno nei vari colloqui di selezione, a volte a discapito del candidato stesso.
Le referenze sono fondamentali ed ogni candidato deve ricordare di richiederle sempre ad ogni conclusione di rapporto di lavoro.
Milena Scardacchi
Your Angel Recruiter